IL PARCO NAZIONALE DEL SERENGETI È UNA DELLE PIÙ IMPORTANTI AREE NATURALI PROTETTE DELL'AFRICA DEL MONDO. COPRE UNA SUPERFICIE DI 14763 km² SI TROVA NEL NORD DELLA TANZANIA, NELLA PIANURA OMONIMA, TRA IL LAGO VITTORIA E IL CONFINE CON IL KENYA. DAL 1981 È PATRIMONIO DELL'UMANITÀ.
Il parco del Serengeti, parco Serengeti
Da quanto tempo l'uomo popola il Serengeti?
Si ritiene che i primi uomini ad abitare il Serengeti popolassero la gola di Olduvai, avvallamento lungo circa 40 km, dove sono stati ritrovati fossili di antenati della specie umana risalenti a circa due milioni e mezzo di anni fa.
Quante lingue parlano gli abitanti del Serengeti?
Nell'area, dove confluiscono diverse etnie, si parlano almeno quattro lingue: la principale è la bantu, che rappresenta il gruppo di origine della maggior parte della popolazione della Tanzania; ci sono poi le lingue dei Nilotic, dei Cushitic dei Khoisan, gruppi di minoranza.
Che cosa si intende per "Big Five"?
Con questa espressione
ci si riferisce ai cinque grandi mammiferi africani: il leone, il leopardo, il bufalo, il rinoceronte e l'elefante. Il Parco Nazionale del Serengeti è l'unico al mondo nel quale in un unico safari si possono avvistare con facilità tutti e cinque i grandi animali, in particolare nella zona del cratere di Ngorongoro.
Qual è la percentuale di territorio della Tanzania occupata da aree protette?
Le aree protette della Tanzania sono il Parco Nazionale del Serengeti, la zona del cratere di Ngorongoro e la riserva Masai Mara, al confine con il Kenya; tutte queste aree insieme occupano il 14% della superficie totale del Paese, una percentuale che ben poche altre nazioni al mondo possono vantare.
Per quale motivo è famoso il Serengeti?
Il Serengeti è famoso per ospitare entro i suoi confini ben 2500 leoni, la più alta concentrazione al mondo di questi animali, e per la grande e spettacolare migrazione stagionale di un milione di gnu e 200000 zebre.
Che cosa significa la parola Serengeti?
Il termine deriva dalla lingua dei Masai, l'antica popolazione che da secoli abita il Serengeti, ma in graduale diminuzione dall'istituzione del parco nazionale: significa "pianura sconfinata".
Safari
Il nome significa "lungo viaggio" in lingua swahili ed è un'escursione naturalistica in parchi o riserve con l'obiettivo di avvistare fauna selvatica; è da distinguere dal safari inteso come battuta di caccia, perciò viene anche chiamato safari fotografico.
La riserva del Masai Mara
La riserva faunistica di Masai Mara è una grande riserva naturale situata nella parte sudoccidentale del Kenya: il nome deriva da quello del popolo Masai, che abita varie zone nella pianura di Serengeti, e del fiume Mara. I Masai sono un popolo di pastori e allevatori dalla struttura patriarcale.
Il cratere di Ngorongoro
ll cratere di Ngorongoro è un cratere vulcanico situato nella pianura di Serengeti, a est del parco omonimo. L'area attorno al cratere costituisce la riserva naturale di Ngorongoro. Questa grande caldera si trova a 2200 m di altezza e misura oltre 16 km di diametro.
L'ecosistema del Serengeti
Il Serengeti è costituito da un ecosistema vario e diversificato: vaste pianure aperte, zone collinari pedemontane, ma anche zone aride e macchie di vegetazione lussureggiante intorno ai corsi d'acqua; la zona sud-occidentale è cosparsa di kopje, ossia affioramenti di roccia tenera che si innalzano improvvisamente dalla pianura. In questi ambienti vivono migliaia di specie animali diverse.