I MAMMIFERI ("PORTATORI DI _MAMMELLE") COSTITUISCONO LA CLASSE DI VERTEBRATI PIÙ SPECIALIZZATA. I CARATTERI DISTINTIVI COMUNI ALLA MAGGIOR PARTE DI ESSI SONO: CORPO RICOPERTO DI PELI PER MANTENERE COSTANTE LA TEMPERATURA. CORPOREA, RIPRODUZIONE SESSUATA E VIVIPARA, FATTA ECCEZIONE PERI MONOTREMI CHE PARTORISCONO UOVA, E LA PRESENZA DI GHIANDOLE MAMMARIE PER NUTRIRE LA PROLE.
Come sono classificati?
I mammiferi sono classificati in 2 sottoclassi: prototeri e teri. I teri si suddividono in due infraclassi: gli euteri o placentati (con 16 ordini) e i metateri o marsupiali (con un solo ordine). I metateri, pur essendo molto simili agli euteri, hanno la placenta meno sviluppata e questo spiega la caratteristica tasca (marsupio) in cui si completa lo sviluppo del cucciolo appena partorito. Gli euteri comprendono tutti gli altri ordini dei mammiferi e sono il grado più evoluto nella classificazione zoologica: i piccoli che nascono sono perfettamente formati. I prototeri comprendono un solo ordine, quello dei monotremi. Si tratta di mammiferi più primitivi che depongono uova e le cui ghiandole mammarie sono prive di capezzoli, per cui i cuccioli leccano il latte che cola sul pelo. Vi appartengono l'echidna, lo zaglosso e l'ornitorinco.
Tutti i mammiferi sono quadrupedi?
La maggior parte sì, tranne l'uomo e i canguri, che sono bipedi, e i cetacei in cui gli arti si sono trasformati in pinne.
I loro sensi sono sviluppati?
Gli organi di senso dei mammiferi presentano il più alto grado di sviluppo tra tutti gli animali. In quelli più primitivi è molto sviluppato l'olfatto, in quelli più evoluti la vista, in genere simile a quella dell'uomo. Sembra anzi che in gatti, giraffe e primati sia anche presente la visione dei colori. L'ornitorinco è dotato di un particolare senso, l'elettrolocazione: individua cioè la sua preda rilevandone l'elettricità corporea.
Il gatto è sempre stato amato?
Il gatto veniva considerato un animale sacro sia dagli Egizi sia dai popoli precolombiani, mentre nel Medioevo era associato al diavolo e per ciò perseguitato.
Che origine ha il cana domestico?
Il lupo è il progenitore del cane, addomesticato dall'uomo circa 12 000 anni fa.
Che cos'è il leopardo melanico?
Si tratta della pantera nera, un tempo considerata specie a sé. In realtà, altro non è che un leopardo con un eccesso di pigmentazione nera dovuto a mutazioni genetiche.
Ornitorinco
L'ornitorinco (Ornithorhynchus anatinus) è un bizzarro animale lungo circa 60 cm, compresa la coda, e pesante 2 kg. Ha il corpo ricoperto di peli rigidi e un largo becco da anatra. Le zampe sono cortissime, con cinque dita, unghie e membrana natatoria. Vive nei fiumi e nei laghi ed è un abile nuotatore: nuota con gli occhi chiusi, usando gli altri sensi per orientarsi. I suoi rifugi si trovano lungo le rive dei fiumi e sono tane formate da un lungo cunicolo che porta alla camera in cui la femmina depone le uova, in genere fino a 3. 1 maschi hanno uno sperone velenifero situato all'altezza del femore delle zampe posteriori: serve forse nei combattimenti tra maschi o per paralizzare le prede più grosse. L'ornitorinco è l'unico mammifero velenoso esistente al mondo.
Chirotteri
I chirotteri (pipistrelli) sono gli unici mammiferi in grado di volare come gli uccelli pur non possedendo vere e proprie ali, ma una membrana alare chiamata patagio, disposta tra il secondo e il quinto dito degli arti. Questi mammiferi sono molto numerosi: se ne contano circa 875 specie. Conducono vita notturna e si orientano con facilità nel buio grazie a un particolare sistema di emissione di ultrasuoni che permette loro di localizzare eventuali ostacoli. Si nutrono di frutti e insetti. Uno tra i tanti è il Desmodus rotundus, chiamato anche "vampiro di Azara" o "vampiro dalla ali bianche". Tra i più grandi si annovera la volpe volante (Pteropus giganteus) dell'Asia meridionale. Questo pipistrello pesa quasi 1 kg e ha un'apertura alare di 140 cm. Nel Nord America e in Europa sono diffusi piccoli pipistrelli, come l'orecchione (Plecotus auritus), con orecchie lunghe quasi quanto il corpo, o la nottola (Nyctalus noctula), nota per lo sgradevole odore che può emanare.