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FUNGHI TOSSICI E VELENOSI

Agaricus bresadolanu

Agaricus bresadolanu, Falso prataiolo

Falso prataiolo


Habitat: cresce di preferenza sotto Robinia pseudoacacia nei parchi, nei giardini e lungo le scarpate; gregario in gruppi di numerosi esemplari; comune.
Morfologia: diametro del cappello fino a 10 cm; da emisferico a convesso, poi appianato, a volte leggermente umbonato; orlo regolare, sottile, inizialmente rivolto verso il basso, poi diritto; superficie glabra, con fibrille sericee; colore da biancastro a grigio-brunastro. Lamelle fitte, libere; colore prima rosato, poi rosso-bruno; filo fertile. Gambo cilindroide, appena bulboso alla base e provvisto di radichette miceliari evidenti, minutamente fioccoso, pieno, poi farcito; di colore bianco, la base al tocco si macchia di giallastro; anello supero, bianco, sottile, spesso evanescente. Carne bianca, rossastra alla frattura o al taglio; odore fungino leggero; sapore mite.
Osservazioni: tra gli Agaricus a carne arrossante, questa specie si caratterizza per la presenza di evidenti rizoidi miceliari radiciformi, per l’anello supero e per il leggero ingiallimento della base del gambo. Alcuni autori distinguono A. bresadolanus da A. romagnesii, ma le differenze riportate, a nostro parere, rientrano agevolmente nella variabilità della specie.
Tossicità: intossicazioni da sindrome gastrointestinale a breve latenza; i sintomi si presentano da meno di 1 ora fino a 4 ore dopo il consumo.