RLa formattazione a basso livello si esegue sui dischi magnetici (floppy o hard disk), e prevede la cancellazione di tutti i dati e la ricostruzione delle informazioni usate dalla meccanica del drive per trovare i dati nel disco: vengono quindi rigenerate anche le intestazioni dei settori. Questa procedura è utile per eliminare i blocchi difettosi che con il tempo possono apparire sul disco. Per eseguirla su un floppy drive, basta non mettere il segno dispunta nella casella “Formattazione veloce” quando richiami la funzione di formattazione dopo aver selezionato l’icona del disco nelle risorse del computer. Per eseguirla su un hard disk dovresti invece avere un computer estremamente vecchio, per esempio un PC 286. I computer recenti non riconoscono più il comando di formattazione a basso livello. Il BIOS di alcuni controller SCSIe RAIDcontiene ancora la voce “Low-level format” (vuol dire formattazione a basso livello), ma si riferisce alla funzione di preparazione dei dati e certificazione del disco: le intestazioni dei settori restano intatte e i dati non vengono sovrascritti, ma solo nascosti. Per far sparire i settori difettosi del tuo hard disk, al posto della formattazione a basso livello devi usare il programma di autodiagnosi e certificazione del disco, che scarichi dal sito Web del suo costruttore: copialo su un CD-ROM o un floppy disk che userai per avviare il computer, quindi segui le istruzioni a video.