Quali sono le piante più velenose del mondo?
Quali sono le piante più velenose del mondo? Sono più diffuse di quanto si pensi ed è possibile trovarne anche nei nostri giardini, nei boschi e perfino tra quelle d’appartamento. Alcune producono frutti tossici come il gelsomino, altri semi, come il yew inglese, oppure foglie velenose come la comune azalea che, se ingerita, può dare irritazione alla gola, disturbi gastrointestinali e persino convulsioni e rallentamento del battito cardiaco. La pianta di belladonna , considerata tra le più velenose al mondo e conosciuta sin dall’antichità, è addirittura tossica in ogni sua parte, perché contiene alcaloidi come la tropina che causa delirio, allucinazioni e tachicardia. 10-20 bacche o una sola foglia, dove il veleno è più concentrato, possono uccidere un uomo adulto. Ma, a quanto pare, non tutto il veleno vien per nuocere: un recente studio portato avanti dalla Johns Hopkins Cancer Center negli Usa sulla Thapsia garganica, pianta tossica conosciuta con il nome di “carota della morte”, perché uccide gli animali che la mangiano, avrebbe, infatti, rilevato che una sostanza contenuta in essa potrebbe essere efficace contro i tumori. Modificando chimicamente la tapsigargina, normalmente velenosa, gli scienziati hanno ottenuto un farmaco che riattiva la sua tossicità solo contro le cellule tumorali.