MICHAEL GEORGE LAURENCE (1950-1995)

Luogo omicidi: Australia - Griffith (New South Wales).
Periodo omicidi: 1984-1986.
Vittime: 3, bambini.

Il padre naturale, un alcolizzato, abbandona la famiglia quando lui è solo un bambino e il piccolo Michael viene allevato dalla madre e dal suo nuovo compagno. Dall'età di 11 anni, inizia a scambiare favori sessuali con adulti in cambio di soldi e bottiglie di birra e vino. Dopo un po' di tempo, si accorge di preferire i ragazzi più giovani e, pur continuando ad avere rapporti sessuali con adulti in cambio di soldi, si prende come amanti degli adolescenti a pagamento. Da ragazzo, Laurence inizia a collezionare foto di ragazzi nudi, collezione che diventerà sempre più corposa col passare del tempo. A 14 anni, abbandona la scuola dopo essersi fatto la nomea di "ragazzo molto bizzarro". Lavora come contadino in diverse fattorie, ma passa la maggior parte del suo tempo a girare per le strade, nei bagni pubblici e nelle comunità alla ricerca di adolescenti che accettino regali e soldi per fare sesso con lui. Laurence diventa un alcolizzato come il padre e trova lavoro come uomo delle pulizie, mentre studia per diventare autista di ambulanze. Nel 1973, viene arrestato per aver aggredito sessualmente un ragazzo e, dopo essere stato denunciato anche dalla madre di un altro bambino, tenta d suicidio e finisce in un ospedale psichiatrico. Nel 1983, ha già avuto rapporti sessuali con più di 150 ragazzini e inizia a fantasticare di molestare, torturare e uccidere bambini. Vive in un mondo di fantasia tutto suo e ha l'abitudine di raccontare storie del tutto inventate. Soffre dì improvvisi cambiamenti di umore, non vuole prendere ordini da nessuno e, pur decidendo di frequentare gli Alcolisti Anonimi per cercare di smettere di bere, è molto aggressivo verso i membri dello staff. Fra il 1984 e il 1986, uccide 3 bambini. Li rapisce, li lega (e questa azione lo fa eccitare molto), li violenta e poi li uccide. Quando viene arrestato, Michael Laurence confessa gli omicidi e si impicca nella sua cella il 16 novembre 1995.